Divina commedia Inferno canto II: riassunto da stampare gratis
Il Secondo Canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri si svolge nella sera del Venerdì Santo, poco prima che Dante e Virgilio inizino il loro viaggio nell’Inferno. Questo canto è il preludio all'ingresso nell'oltretomba e ha una funzione introduttiva, in cui si sviluppano dubbi, paure e motivazioni.
Riassunto dettagliato
- Invocazione alle Muse:
- Dante apre il canto con un’invocazione alle Muse, in particolare a Calliope, la musa della poesia epica, affinché lo aiutino a raccontare il difficile viaggio.
- Il dubbio di Dante:
- Dante, sopraffatto dal timore, esprime a Virgilio il suo dubbio sulla propria idoneità a intraprendere un viaggio così arduo. Si paragona a grandi figure del passato:
- Enea, che discese agli Inferi per volere divino.
- San Paolo, che si recò nel cielo per un disegno divino.
- Si chiede se sia degno di un’impresa così grande, temendo di fallire.
- Dante, sopraffatto dal timore, esprime a Virgilio il suo dubbio sulla propria idoneità a intraprendere un viaggio così arduo. Si paragona a grandi figure del passato:
- La risposta di Virgilio:
- Virgilio lo rassicura, spiegandogli che la sua missione è voluta dal cielo. Gli racconta come Beatrice sia scesa dal Paradiso per chiedergli di guidare Dante:
- Beatrice, mossa dall’amore per Dante, è stata informata da Santa Lucia, che a sua volta è stata sollecitata dalla Vergine Maria. Questo mostra come il viaggio sia sostenuto dalla misericordia divina.
- Virgilio lo rassicura, spiegandogli che la sua missione è voluta dal cielo. Gli racconta come Beatrice sia scesa dal Paradiso per chiedergli di guidare Dante:
- La forza dell’amore divino:
- Virgilio sottolinea che l’intervento di Beatrice è un segno dell’amore divino che si prende cura di Dante. Questo dovrebbe rassicurarlo e infondergli il coraggio necessario.
- L’incoraggiamento finale:
- Rassicurato dalle parole di Virgilio e dal pensiero dell’amore e della protezione divina, Dante supera i suoi timori e si prepara a seguire Virgilio nell’Inferno.
Temi principali:
- Il dubbio e il timore umano: Dante rappresenta la fragilità dell’uomo di fronte a sfide spirituali.
- La grazia divina e l’amore universale: L’intervento di Beatrice, Lucia e Maria dimostra l’importanza dell’amore e della misericordia nel piano divino.
- La funzione della guida spirituale: Virgilio non solo rappresenta la ragione, ma anche il mezzo attraverso cui Dante riceve il conforto necessario.
Significato del canto:
Il Canto II pone l’accento sulla preparazione spirituale al viaggio, sottolineando che Dante non è solo. La sua impresa è sostenuta dalla volontà divina e dall’intervento di figure celesti, un tema centrale nell’opera.