"Rebel Moon - Part One: Child of Fire" di Zack Snyder è un'avventura spaziale con azione epica e visivi spettacolari, ma critici indicano cliché e mancanza di originalità.
Rebel Moon - Parte 1: Figlia del fuoco (in originale: "Rebel Moon - Part One: A Child of Fire,") o semplicemente "Rebel Moon," è un film di fantascienza americano del 2023 diretto e sceneggiato da Zack Snyder, in collaborazione con Kurt Johnstad e Shay Hatten. Il film, basato su una storia ideata da Snyder, presenta nel suo cast attori come Sofia Boutella, Djimon Hounsou, Ed Skrein, Michiel Huisman, Doona Bae, Ray Fisher, Charlie Hunnam e Anthony Hopkins.
La trama si svolge in una galassia immaginaria governata dall'espansionista Motherworld, il cui esercito, l'Imperium, minaccia una colonia agricola sulla luna di Veldt. Kora, un ex soldato dell'Imperium, intraprende una pericolosa missione per reclutare guerrieri provenienti da diverse parti della galassia al fine di resistere all'Imperium prima che faccia ritorno su Veldt.
Dopo un'uscita iniziale limitata nei cinema, "Rebel Moon" è stato distribuito su Netflix il 22 dicembre 2023. Nonostante la sua pubblicazione, il film ha ricevuto principalmente recensioni negative dalla critica. Una versione estesa classificata come R è prevista per il 2024, mentre un sequel intitolato "Rebel Moon - Part Two: The Scargiver" è programmato per uscire il 19 aprile 2024.
Trailer
Trama
In una remota galassia, il Mondo Madre, un impero militare eretto su secoli di guerre e devastazioni, vede la sua dinastia regale decadere improvvisamente con l'assassinio del re e della regina da parte di un enigmatico assassino. Il caos scatenato genera movimenti di ribellione tra i pianeti oppressi dal Mondo Madre, dando al senatore Balisarius l'opportunità di autoproclamarsi reggente e intensificare la politica di distruzione ereditata dai suoi predecessori.
Il pianeta indipendente di Veldt ospita un piccolo villaggio agricolo, dove vive Kora, una giovane donna dal passato misterioso. Quando una nave da guerra imperiale, guidata dall'implacabile ammiraglio Atticus Noble, giunge nel villaggio in cerca di ribelli, la vita tranquilla viene sconvolta. Sindri, il capo del villaggio, tenta invano di resistere, ma viene ucciso insieme a sua moglie, e gli abitanti sono ridotti in schiavitù.
Kora, testimone di atti brutali compiuti dagli uomini di Noble, decide di opporsi. Insieme a Gunnar, un giovane contadino, parte alla ricerca di alleati per difendere il villaggio. Lungo il viaggio, Kora rivela la sua storia di adozione da parte di Balisarius, diventando un'ufficiale militare di spicco e protettrice della principessa Issa, dotata di poteri soprannaturali.
Il gruppo recluta vari alleati, tra cui Tarak Decimus, un ex principe liberato dalla schiavitù, Nemesis, una spadaccina cyborg vendicativa, Titus, un ex generale imperiale caduto in disgrazia, e i fratelli Bloodaxe. Tuttavia, il tradimento di Kai, un pilota che si rivela essere al soldo di Noble, mette in pericolo la missione.
Raggiunto un deposito commerciale, il piano di Kai si svela, ma Gunnar si ribella, liberando Kora e gli altri. In un conflitto caotico, Darrian si sacrifica per distruggere la nave da guerra imperiale. Kora affronta Noble e, nonostante le ferite, lo fa precipitare nel vuoto.
Tornati al villaggio, il gruppo è deciso a difenderlo dagli attacchi dell'impero. Tuttavia, Noble, sopravvissuto ma in fin di vita, riceve un'ulteriore missione da Balisarius: catturare Kora o subire le conseguenze. La lotta per la libertà e la giustizia continua.
Personaggi, attori e doppiatori
Personaggio | Attore | Doppiatore Italiano |
---|---|---|
Kora | Sofia Boutella | Letizia Scifoni |
Gunnar | Michiel Huisman | Stefano Crescentini |
Kai | Charlie Hunnam | Davide Perino |
Generale Titus | Djimon Hounsou | Stefano Mondini |
Tarak Decimus | Staz Nair | Jacopo Venturiero |
Nemesis | Doona Bae | Ilaria Latini |
Darrien Bloodaxe | Ray Fisher | Emanuele Ruzza |
Devra Bloodaxe | Cleopatra Coleman | Benedetta Degli Innocenti |
Millius | E. Duffy | - |
Harmada | Jena Malone | - |
Amm. Atticus Noble | Ed Skrein | Gabriele Sabatini |
Regent Balisarius | Fra Fee | Edoardo Stoppacciaro |
Hagen | Ingvar Eggert Sigurðsson | Franco Mannella |
Cassius | Alfonso Herrera | - |
Sam | Charlotte Maggi | - |
Padre Sindri | Corey Stoll | - |
Il Re | Cary Elwes | - |
La Regina | Rhian Rees | - |
Hickman | Ray Porter | - |
Jimmy (voce) | Anthony Hopkins | Luigi Diberti |
Colonna sonora
"Rebel Moon - Part One: A Child of Fire (Colonna Sonora dal Film Netflix)" è la colonna sonora del film del 2023 Rebel Moon, diretto e prodotto da Zack Snyder. Il collaboratore abituale di Snyder, Tom Holkenborg, ha composto la musica del film. L'album, composto da 15 tracce che includono le composizioni di Holkenborg e la canzone originale "Longhouse Dinner" eseguita da Allison Crowe, è stato pubblicato il 15 dicembre 2023. La traccia "A Call to Courage" è stata invece rilasciata come singolo il 24 novembre 2023.
No. | Titolo | Artista | Durata |
---|---|---|---|
1. | Prologue Antiphony | - | 2:15 |
2. | The Wolf Who Became a Woman | - | 2:00 |
3. | Scar Tissue | - | 6:25 |
4. | Pueri Salvatoris | - | 2:37 |
5. | Horselore | - | 2:48 |
6. | A Call to Courage | - | 5:52 |
7. | Ogumo (Cruel Mother) | - | 6:13 |
8. | My Life for Hers | - | 3:32 |
9. | The Weight of Lions | - | 2:33 |
10. | The Burning Mountain | - | 4:07 |
11. | A Child of War | - | 1:41 |
12. | The Salt of Sorrow | - | 8:41 |
13. | Little Knives | - | 2:15 |
14. | A Good Place to Die | - | 5:27 |
15. | Longhouse Dinner | Allison Crowe | 0:59 |
Durata: | 57:25 |
Risposta critica
Su Rotten Tomatoes, il 24% delle 160 recensioni critiche è positivo, con una valutazione media di 4,2/10. Il consenso del sito afferma che "Rebel Moon: Part One – A Child of Fire dimostra che Zack Snyder non ha perso il suo talento visivo, ma il piacere per gli occhi non è sufficiente a compensare una trama composta da vari cliché fantascientifici/fantasy."
Metacritic ha assegnato al film un punteggio di 31 su 100, basato su 40 critiche, indicando recensioni "generalmente sfavorevoli". Le prime recensioni sono state per lo più negative, elogiando la costruzione del mondo e le sequenze d'azione, ma criticando la narrazione, lo sviluppo dei personaggi e la natura derivativa.
Lo scrittore di Variety, Owen Gleiberman, ha commentato che "[Rebel Moon] è un film costruito così interamente con pezzi di ricambio che potrebbe essere solo per i cultisti di Snyder." Clarisse Loughrey de The Independent ha dato al film 1/5 stelle, definendolo "un film popolato da alcuni dei peggiori impulsi del regista della Justice League di Zack Snyder." Anche Charles Bramesco del Guardian ha assegnato al film 1/5 stelle, scrivendo che "il prodotto finito ha solo i contorni più vaghi dell'ambizione."
Simon Abrams di Roger Ebert.com ha dato al film 1 stella su 4, caratterizzandolo come troppo simile a Star Wars e I Sette Samurai, con una dipendenza eccessiva dallo spettacolo visivo e personaggi cliché. Robbie Collin del Daily Telegraph ha assegnato al film 2 stelle su 5, notando le somiglianze con Star Wars. Jordan Hoffman di The Messenger gli ha dato un punteggio di 4/10, scrivendo che "come opera spaziale, non ha il peso di Dune, né le caratterizzazioni di Guardiani della Galassia."
Tuttavia, Fred Topel di United Press International è stato più positivo, definendo il film "un divertente filtraggio di fantascienza e tropi narrativi generali attraverso la lente del creatore/regista Zack Snyder". Daniel Eagan del South China Morning Post gli ha assegnato 3,5 stelle su 5, lodando la visione sensazionale di costruzione del mondo di Snyder. Adam Graham di The Detroit News ha dato un voto B, dicendo che "prende in prestito da una solida lista di fonti ed è altamente guardabile".
Recensione
Il film "Rebel Moon - Part One: Child of Fire" di Zack Snyder è una lenta e pesante prima metà di quello che è previsto come un dittico ispirato a "Star Wars". Dopo 133 minuti (con o senza i sette minuti dei titoli di coda), i protagonisti di Snyder sono finalmente pronti a combattere contro i nazisti spaziali. La trama, che sembra un omaggio a Akira Kurosawa nello spazio, si sviluppa con una perfezione da storyboard, ma peca di una mancanza di dettagli accattivanti nonostante la sua enfasi sulla scala visiva.
Snyder e i suoi co-sceneggiatori Shay Hatten e Kurt Johnstad non cercano mai davvero di essere originali. Invece, attraversano senza gioia un territorio formulare, con un budget più grande e un'ossessione snyderiana nel replicare gli stili di altri film, fumetti e media. "Rebel Moon" sembra spesso più un'animazione che una pellicola con veri personaggi umani, dramma urgente e tensioni emotive.
Tutto in "Rebel Moon" è grande, ma anche un po' banale e maldestro, a cominciare dagli agricoltori spaziali che tentano invano di resistere ai fascisti spaziali rappresentanti del potere coloniale del Mondo Madre. I dettagli sull'aspetto fisico esagerato di alcuni personaggi, come il fisico muscoloso e la barba intrecciata di Corey Stoll, contrastano con il carismatico e irascibile Ammiraglio Atticus Noble (Ed Skrein) e il suo esercito.
Il personaggio di Stoll muore rapidamente, poiché nemmeno una figura paterna con un petto possente e una barba alla Snuffleupagus vichinga può sconfiggere Noble e i suoi compagni. Ora i contadini di Veldt devono pianificare la loro prossima visita del Mondo Madre. Kora (Sofia Boutella), una piccola contadina con un passato misterioso, che si mette in viaggio per reclutare guerrieri che possano addestrare la sua gente alla resistenza. Trova personaggi dai tratti esotici, come il mercenario scozzese Kai (Charlie Hunnam) e il principe Tarak (Staz Nair), ora ridotto in schiavitù.
Come al solito, Snyder sembra più interessato allo stile dei personaggi che ai personaggi stessi, evidenziando i loro dettagli estetici, come il décolleté, le acconciature e gli accenti forti. Alcuni attori, come Hunnam e Stoll, si adattano bene al contesto, ma non tutti riescono a emergere con dialoghi che non smettono mai di esporre, anche quando le riprese paesaggistiche minacciano di soffocare chiunque stia portando avanti la trama. Di solito è Kora, ma altri personaggi contribuiscono a stabilire l'interesse fugace del film per i temi tipici del genere spaziale post-"Star Wars" come resistenza, speranza e compassione, soprattutto attraverso dialoghi da paraurti e pose alla G.I. Joe.
Alcuni critici potrebbero scherzare sul fatto che "Rebel Moon" assomiglia all'arte generata dall'intelligenza artificiale, poiché attraversa senza entusiasmo le fasi di un altro omaggio allo spazio senza molta arte, grazia o discernimento umano. Altri dovrebbero ricordare che questo tipo di cinema sovra-prodotto è sempre stato lo stile di Snyder. Le aspettative degli spettatori spesso vengono solo leggermente modificate e non sovvertite, come nella scena di "Rebel Moon" in cui Kora salva il compagno contadino Gunnar (Michiel Huisman) da un alieno dall'aspetto disgustoso che gli afferra l'inguine e minaccia di violentarlo in un taverna di tipo Mos Eisley.
Kora viene chiamata "cagna" un paio di volte dall'aggressore di Gunnar, ma poi ha la possibilità di volare intorno al bar a una velocità tipicamente snyderiana, lenta e poi veloce e poi lenta. Questo stile eccessivo di azione a cambiamento di velocità, noto anche come speed-ramping, è la mossa distintiva di Snyder da un po' di tempo. Lo stesso vale, per fare solo un cenno alle protagoniste femminili che, al massimo, possono posare più dei loro colleghi maschi. Tuttavia, è difficile preoccuparsi di Kora o dei personaggi di supporto come la cyborg spadaccina Nemesis (Doona Bae), che indossa anche un cappello coreano a tesa larga. Del resto, le donne non sono le uniche a ricevere una considerazione trascurabile, come vediamo quando Tarak sussurra saggezza pseudo-folcloristica e addomestica un grifone nero che assomiglia molto a Toothless il drago. Qui tutti camminano e parlano come robot, ma solo alcuni sono destinati a essere visti come tali.
Se sei un fan del regista Zack Snyder e apprezzi il suo stile visivo distintivo, potresti trovare il film intrigante. Tuttavia, se preferisci trame più originali e personaggi più approfonditi, potresti essere deluso. Considera anche i tuoi gusti in termini di film di fantascienza e se apprezzi omaggi o citazioni a opere simili.
Scheda completa film
Lingua originale | Inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2023 |
Durata | 135 minuti |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | Azione, Avventura, Fantascienza, Drammatico, Fantastico |
Regia | Zack Snyder |
Soggetto | Zack Snyder |
Sceneggiatura | Zack Snyder, Shay Hatten, Kurt Johnstad |
Produttore | Zack Snyder, Wesley Coller, Eric Newman, Deborah Snyder |
Produttore esecutivo | Sarah Bowen, Shay Hatten, Kurt Johnstad, Bergen Swanson |
Casa di produzione | Grand Electric, The Stone Quarry |
Distribuzione in italiano | Netflix |
Fotografia | Zack Snyder |
Montaggio | Dody Dorn |
Effetti speciali | Michael Gaspar, Bryan Litson |
Musiche | Tom Holkenborg |
Scenografia | Stefan Dechant, Stephen Swain |
Costumi | Stephanie Portnoy Porter |
Trucco | Rebecca Alling, Annie Cardea |
Prosthetics | Gary Archer |
Produttore | Wesley Coller |
Produttore | Deborah Snyder |
Acrobazie | Lauren Mary Kim |
Acrobazie | Freddy Bouciegues |
Coordinatore Acrobazie | Freddy Bouciegues |
Fight Choreographer | Freddy Bouciegues |
Acrobazie | Zack Duhame |
Production Design | Stefan Dechant |
Second Unit Director | Eli Snyder |
Produttore esecutivo | Bergen Swanson |
Acrobazie | Tim Rigby |
Coordinatore Acrobazie | Damon Caro |
Production Design | Stephen Swain |
Visual Effects Supervisor | John 'D.J.' Des Jardin |
Visual Effects Producer | Tamara Watts Kent |
Stunt Double | Megan Hui |
Acrobazie | Hannah Betts |
Acrobazie | Todd Schneider |
Scenografia | Claudia Bonfe |
Acrobazie | Eddie J. Fernandez Jr. |
Acrobazie | Eric VanArsdale |
Co-Producer | Misha Bukowski |
Acrobazie | Karin Silvestri |
Acrobazie | Dalton Rondell |
Produttore esecutivo | Sarah Bowen |
Utility Stunts | Rico Burgos |
Stunt Double | Trevor Logan |
Costumi | Stephanie Portnoy Porter |
Visual Effects Supervisor | Marcus Taormina |
Sceneggiatura | Shay Hatten |
Produttore esecutivo | Shay Hatten |
Acrobazie | Nikki Stanley |
Acrobazie | Rachel Gelfeld |
Acrobazie | Luci Romberg |
Acrobazie | Chad Guerrero Jr. |
Visual Development | Kristy Gunn |
Stunt Double | Kylee Levien |
Acrobazie | Kurt Nelson |
Acrobazie | Tony Vittorioso |
Acrobazie | Tyler Stabenau |