"Leo" si distingue come un'opera animata che va oltre l'intrattenimento, offrendo un viaggio emozionante e educativo per gli spettatori di tutte le età. La combinazione di talento artistico e storytelling accattivante rende questo film un must-see per chiunque cerchi una storia coinvolgente e significativa.
Il 2023 ci ha regalato un'esperienza cinematografica animata coinvolgente con "Leo". Diretto da Robert Marianetti, Robert Smigel, e David Wachtenheim, questo film è una produzione di Happy Madison Productions, la compagnia di produzione di Adam Sandler, ed è il secondo film animato prodotto dalla società.
Trama:
Il protagonista, Leo la lucertola, e il suo amico tartaruga Squirtle sono gli animali domestici della classe di quinta elementare alla Fort Myers Elementary School in Florida. La storia prende vita durante una serata di conferenze con i genitori, quando l'insegnante incinta, Mrs. Salinas, annuncia che dovrà andare in maternità. Leo, temendo di non aver mai realizzato nulla di significativo nella sua vita, decide di fuggire durante il fine settimana in cui gli studenti devono portare a casa uno degli animali della classe.
Leo finisce nelle mani di Summer, una ragazza molto loquace. Tuttavia, durante il tentativo di Leo di fuggire, rivela accidentalmente a Summer di poter parlare. Nasce così una relazione inaspettata, con Leo che offre consigli di vita agli studenti attraverso la sua comunicazione segreta con loro. Questo porta a una serie di divertenti situazioni e cambiamenti di dinamiche nella classe.
Le cose si complicano quando la sostituta, Ms. Malkin, scopre il segreto di Leo e decide di portarlo a casa sua. Il film si sviluppa poi con Leo che impara a conoscere la vera ragione dell'atteggiamento severo di Ms. Malkin e culmina in una gita alla Magic Land Park e un riavvicinamento toccante tra Leo e gli studenti.
Il Cast:
Il film presenta un cast stellare, con Adam Sandler nel ruolo di Leo, Bill Burr come Squirtle, e Cecily Strong nel ruolo di Mrs. Malkin. Altri membri del cast includono Jason Alexander, Rob Schneider, Jo Koy, e molti altri, contribuendo a rendere "Leo" un'esperienza cinematografica unica e indimenticabile.
Accoglienza e Risonanza:
"Leo" è stato rilasciato su Netflix il 21 novembre 2023 e ha ricevuto recensioni generalmente positive. Gli spettatori hanno elogiato la trama divertente e commovente, insieme a un messaggio positivo sulla collaborazione e sull'importanza di dare ascolto agli altri.
Crediti:
Diretto da: Robert Marianetti, Robert Smigel, e David Wachtenheim
Scritto da: Robert Smigel, Adam Sandler, Paul Sado
Prodotto da: Adam Sandler, Mireille Soria
Data di uscita: 21 novembre 2023
Distribuito da: Netflix
Genere: Animazione, Commedia Musicale
Durata: 1ora 40 minuti
Recensione
Leo è una lucertola animata, doppiata da Sandler, (la sua seconda incursione nei cartoni animati dopo l'odiato "Eight Crazy Nights" del 2002), un animale domestico scolastico che affronta la propria mortalità.
Dopo che Leo inizia a preoccuparsi che, a 74 anni, potrebbe essere vicino alla fine, decide di escogitare un piano di fuga per poter finalmente vedere il mondo al di fuori di un acquario, che condivide con una tartaruga doppiata da Bill Burr in originale. Ma quando Leo individua una via d'uscita, scappa via durante un weekend sotto la custodia di uno degli studenti, finendo per diventare un improbabile confidente. Ciascuno dei ragazzi con cui decide di trascorrere del tempo ha bisogno di lui in un modo diverso e Leo inizia a capire che potrebbe essere più importante per lui rimanere anziché andare.
Nella parte di Leo, Sandler prende la decisione leggermente inopportuna di "fare una voce", qualcosa che aveva fatto l'ultima volta in "Hubie Halloween" del 2020, aggiungendo un'insensata, fastidiosa sciocchezza da papà che racconta una fiaba a quella che è alla fine un film piuttosto sincero. I ragazzi a cui Leo dedica del tempo hanno problemi che vanno dall'incapacità di fare domande alla sensibilità e all'ansia nascoste, ed è in questi abili vignette a due che il film ha più successo, lo script co-scritto da Sandler scegliendo di prendere sul serio problemi specifici, lezioni di vita raccontate senza contorni di battute scatologiche. Alcune delle aggiunte attorno a questi momenti sono meno riuscite, il film spesso incerto su come trasformare la concezione centrale in una storia completa.
È una sorta di musical con una serie di mezze canzoni che vanno da eseguite con pigrizia a eseguite con fascino, tutte interrotte prima ancora di iniziare davvero. L'ultimo atto è un po' confuso, con un antagonista in una fase tardiva e una missione inevitabile, un groviglio sconnesso, ma che culmina in un degno promemoria per i ragazzi di condividere i loro problemi anziché trattenerseli, una conclusione non esattamente innovativa ma espressa abbastanza sinceramente da far riflettere.
Colorato e animato con momenti di sorprendente profondità, c'è un'affettuosa simpatia in Leo che si irradia, sia per chi è ancora in classe che per chi l'ha lasciata da tempo.