"Prendi il Volo" (in originale Migration) è un film d'animazione statunitense del 2023 prodotto da Illumination e distribuito da Universal Pictures. Il film è stato diretto da Benjamin Renner, co-diretto da Guylo Homsy e prodotto da Chris Meledandri, con una sceneggiatura scritta da Mike White e una storia di White e Renner. Nel cast figurano le voci di Kumail Nanjiani, Elizabeth Banks, Keegan-Michael Key, Awkwafina e Danny DeVito. La trama segue una famiglia di germani che cerca di convincere il loro padre iperprotettivo a partire per una vacanza unica e a tentare di migrare dalla Nuova Inghilterra, attraverso New York City, fino alla Giamaica.
Illumination ha annunciato "Prendi il Volo" nel febbraio 2022, con Renner, Homsy e White allegati rispettivamente come regista, co-regista e sceneggiatore. Renner, che aveva precedentemente diretto film in animazione tradizionale, è stato incaricato di adattare il suo stile di disegno semplice per un film d'animazione al computer. Nella scelta di Renner, il capo dello studio e produttore Meledandri ha cercato di concentrarsi sulla visione del regista per il progetto in confronto ai film recenti di Illumination. John Powell ha composto la colonna sonora, segnando la sua seconda collaborazione con Illumination dopo The Lorax (2012).
"Prendi il Volo" ha avuto la sua prima al VIEW Conference a Torino, Italia, il 19 ottobre 2023, ed è stato distribuito nelle sale degli Stati Uniti il 22 dicembre. Il film ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte dei critici e ha incassato 56 milioni di dollari in tutto il mondo.
Trailer ufficiale
Trama
Nel cuore di una foresta del New England vive una famiglia di germani composta dal padre ansioso Mack, la madre avventurosa Pam, il figlio irrequieto Dax e la figlia innocente Gwen. Mack scoraggia costantemente la sua famiglia dall'avventurarsi oltre lo stagno di Moosehead, dove vivono, con molto dispiacere di Pam.
Un giorno, la famiglia incontra uno stormo di anatre migratorie in viaggio verso il sud, destinazione Giamaica, che incuriosisce Pam, Dax e Gwen, ma suscita poco interesse in Mack. Pam dice a Mack che deve aprire gli occhi sul mondo che lo circonda. Quella notte, Mack parla con il suo anziano zio Dan, che, come lui, non vuole lasciare lo stagno. Tuttavia, lo zio Dan fa dubitare la posizione di Mack, che decide di far migrare la sua famiglia, con lo zio Dan che si unisce a loro su convincimento di Gwen. Tuttavia, finiscono per andare a nord invece che a sud.
Durante un temporale, si rifugiano in una palude sotto una passerella, dove incontrano un airone anziano di nome Erin, che li porta nella sua baracca per passare la notte con lei e suo marito Harry. Nonostante la loro spaventosa disposizione, gli aironi dimostrano le loro buone intenzioni salvando Dax e Gwen da un pesce gatto. Il giorno successivo, la famiglia arriva a New York City, dove lo zio Dan si allontana e finisce per mettere nei guai le anatre con uno stormo di piccioni guidato dal losco Chump. Tuttavia, la determinazione di Pam li mette in buoni rapporti con Chump.
Chump li porta da un suo amico, Delroy, un pappagallo proveniente dalla Giamaica ma prigioniero del suo proprietario, uno chef umano. Volendo liberare Delroy, Mack e Pam si infiltrano nel ristorante dove lavora lo chef, per prendere la chiave della sua gabbia. Dopo aver evitato gli umani, riescono a prendere la chiave e a liberare Delroy, che li guida riconoscente verso la Giamaica. Mentre Gwen si ferma per una pausa, Mack trova presto l'ingresso a un paradiso pieno di anatre. Il gruppo inizia a divertirsi, ma Dax scopre presto che tutto il luogo è in realtà un allevamento di anatre e lo chef è uno dei suoi clienti. Dax aiuta gli uccelli a fuggire dall'allevamento, ma perde le piume dell'ala dopo essere stato calpestato dallo chef, rendendolo così incapace di volare.
Gli uccelli si fermano per riposare in un resort, dove Mack rimprovera Dax per la sua imprudenza, scatenando l'ira e la tristezza del ragazzo. Presto, lo chef trova gli uccelli con l'elicottero e li intrappola in una rete, tranne Dax e Gwen. All'interno, lo chef pianifica di uccidere prima Mack e Pam, spingendo Pam alla disperazione, solo per essere sollevata da Mack. Provano a premere un pulsante per liberare gli uccelli, ma vengono scoperti dallo chef. Delroy, avendo finalmente avuto abbastanza, lancia alcuni frutti e qualche verdura per ferire lo chef che viene colpito. Cadendo preme un pulsante che fa aprire il pavimento e questo fa cadere la gabbia nel cielo in cui sono intrappolati Pam e Mack. Vengono salvati dai loro figli, con Dax che ha riparato le sue ali usando alcune piume di altri uccelli. Padre e figlio si riconciliano silenziosamente.
Gli uccelli, ora guidati da Dax, arrivano infine in Giamaica, dove Delroy si riunisce con i suoi amici e i Mallard raggiungono la famiglia di anatre che aveva visitato il loro stagno in precedenza.
La primavera successiva, la famiglia sta per tornare a casa quando Mack mostra loro un gruppo di pinguini che cercano di raggiungere il Polo Sud.
Personaggi e doppiatori
| Personaggio | Descrizione | Doppiatore Originale | Doppiatore Italiano |
|---|---|---|---|
| Mack | Il padre ansioso di Dax e Gwen, marito di Pam | Kumail Nanjiani | Francesco Scianna |
| Pam | La madre coraggiosa e pronta di Dax e Gwen, moglie di Mack | Elizabeth Banks | Serena Rossi |
| Delroy | Un pappagallo Scarlet macaw con nostalgia per la Giamaica, imprigionato in un ristorante a Manhattan | Keegan-Michael Key | Nanni Baldini |
| Chump | Il capo di una banda di piccioni a New York City, con una sola zampa | Awkwafina | Alessia Amendola |
| Erin | Una grande airona che diventa amica dei Mallard nel loro viaggio | Carol Kane | Graziella Polesinanti |
| GooGoo | Un'anatra Pekin americana, leader yogico di un allevamento di anatre | David Mitchell | Daniele De Lisi |
| Kim | Interesse amoroso di Dax, la cui famiglia si sta dirigendo in Giamaica | Isabela Merced | Sara Ciocca |
| Dax | Il figlio fiducioso e irrequieto di Mack e Pam | Caspar Jennings | Diego Lorenzo Croce |
| Gwen | La figlia innocente e adorabile di Mack e Pam | Tresi Gazal | Sofia Marinari |
| Dan | Lo zio brontolone e avverso all'avventura di Mack e granduncle di Dax e Gwen | Danny DeVito | Stefano De Sando |
Colonna sonora
La colonna sonora originale del film Illumination "Migration" è l'album musicale ufficiale del film omonimo del 2023. La colonna sonora è stata composta da John Powell, segnando la sua seconda collaborazione con Illumination dopo "The Lorax" del 2012. Il regista Benjamin Renner desiderava una colonna sonora creativa e divertente per il film. Powell ha ampiamente utilizzato strumenti a corde e voci umane nella composizione e ha cercato di emulare la musica degli anni '60. A Powell è stato affidato il compito di creare un tema per il personaggio principale, Mack, che mostrasse la sua crescita nel corso della storia. Per la rappresentazione di New York City, Powell ha utilizzato strumenti insoliti per conferirgli un'atmosfera simile a quella di un luogo alieno.
L'album include anche una cover del singolo del 2001 "Survivor" delle Destiny's Child eseguita da Mon Laferte, ed è stato pubblicato per il download digitale e lo streaming il 15 dicembre 2023 da Back Lot Music.
Elenco tracce:
| No. | Titolo | Durata |
|---|---|---|
| 1 | Bedtime Story | 1:46 |
| 2 | What Else Is Out There? | 1:50 |
| 3 | The Flock Arrives | 1:00 |
| 4 | Join Our Migration | 3:30 |
| 5 | Open Your Eyes | 1:27 |
| 6 | Uncle Dan | 1:57 |
| 7 | Let’s Fly | 1:51 |
| 8 | Heron Adventures | 5:35 |
| 9 | Night Time, Day Time | 3:07 |
| 10 | Fog World | 1:36 |
| 11 | Central Park | 3:05 |
| 12 | Chump | 1:25 |
| 13 | Follow Me, But Not Too Close | 2:58 |
| 14 | Meet Delroy | 3:15 |
| 15 | Kitchen Key Caper | 2:55 |
| 16 | Survivor (Film Version) | 1:45 |
| 17 | He’s Coming! | 1:58 |
| 18 | The Key to Regurgitation | 2:13 |
| 19 | Migration Continues | 1:50 |
| 20 | Eye of Doga | 1:50 |
| 21 | Duck Heaven | 1:52 |
| 22 | Chef at Farm | 3:55 |
| 23 | You Need a Hug | 1:48 |
| 24 | Helicopter Attack | 2:11 |
| 25 | Hopelessness Tango | 2:53 |
| 26 | Rebellion of the Winged | 3:56 |
| 27 | Jamaica | 3:56 |
| 28 | Migration End Titles | 1:59 |
| 29 | Survivor (Full Version) [Mon Laferte] | 3:03 |
Recensione
"Prendi il Volo," l'ultima fatica di Illumination Studios, si inserisce nel filone di film animati incentrati su uccelli, ma, purtroppo, manca di quella magia e originalità che caratterizzano altre produzioni del genere.
Il film segue la famiglia dei Mallard, composta dal padre ansioso Mack (Kumail Nanjiani), la madre avventurosa Pam (Elizabeth Banks), il figlio adolescente Dax (Caspar Jennings), la figlia anatroccolo Gwen (Tresi Gazal) e lo zio burbero Dan (Danny DeVito). La trama è semplice: la famiglia decide di abbandonare la monotonia del loro stagno nel New England per intraprendere una migrazione verso la Giamaica, ma si ritrova persa nel caos di New York City.
Purtroppo, la sottile trama e la mancanza di originalità rendono il film un'esperienza piatta e priva di spunti interessanti. La comicità è ridotta a situazioni stereotipate e slapstick, mentre i personaggi non riescono a distinguersi in modo significativo. La scelta di ambientare gran parte della storia nella giungla di cemento di New York sembra un tentativo di aggiungere un tocco urbano, ma non riesce a rendere il film più avvincente.
Il film soffre anche a livello visivo, con animazioni che mancano della maestria visiva di altri lavori di Illumination Studios. Le sequenze a New York non sfruttano appieno il potenziale visivo della città e risultano piuttosto convenzionali.
Inoltre, è sorprendente vedere nomi come Mike White e Benjamin Renner associati a un progetto così deludente. White, noto per il suo contributo a film più significativi, sembra offrire una sceneggiatura convenzionale che non sfrutta il suo talento creativo. Renner, regista di film animati come "Ernest & Celestine" e "The Big Bad Fox and Other Tales," sembra smarrire la sua abilità nel portare sullo schermo storie incantevoli e originali.
L'involontaria somiglianza con altri film a tema aviare, come il capolavoro di Hayao Miyazaki e il sequel di "Chicken Run," non fa che mettere in luce la mancanza di originalità di "Prendi il Volo."
In conclusione, "Prendi il Volo" può intrattenere i più piccoli per la sua brevità e colori accattivanti, ma manca del fascino e della profondità che contraddistinguono le opere d'animazione memorabili. Un volo che, purtroppo, non decolla mai davvero.